Supporto "a colonnetta"

Supporto del tipo “a colonnetta” in marmo bianco Palombino caratterizzato da un fusto rastremato in basso, scanalato con baccellature semilunate e limitato superiormente e inferiormente da una svasatura sottolineata da un listello; mancante la parte inferiore. Il piano superiore non lisciato presenta un foro circolare passante all’interno del fusto (ora chiuso) che serviva in antico per il passaggio della canaletta di afflusso dell’acqua. Quindi, al di sopra del supporto doveva essere alloggiata una piccola vasca o un labrum, assumendo la funzione di fontana; mentre al di sotto doveva essere inserito un plinto di base lavorato a parte, oggi mancante.

I supporti del tipo “a colonnetta” sono i più diffusi per sostenere vasche, labra, e tavoli, ma anche statue e altri oggetti. Possono presentare fisionomie diverse a seconda delle proporzioni dei singoli componenti, senza peraltro variare la pertinenza d’uso. Quindi qualora siano mancanti elementi dell’oggetto sostenuto, determinante risulta la presenza, all’interno del supporto, del foro passante per la canaletta di afflusso idrico nella qualificazione di base di fontana, come il nostro esemplare.

L’inquadramento cronologico di questa tipologia di supporti, dato il loro ampio e diffuso utilizzo può oscillare tra il I e il III secolo d.C., sebbene bisogna tener presente che numerosi esemplari vicini stilisticamente al nostro siano rintracciabili a Pompei.