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Marmo bianco

Alt. massima 28 cm, diam. inferiore 35 cm; diagonale abaco 42 cm

Metà IV secolo d.C.


Scheda opera

Capitello composito a foglie lisce di colonna

Capitello composito a foglie lisce di colonna dalla superficie abrasa, che presenta una corona di otto foglie (alt. 15,3 cm) uguali con l’estremità ricurva sia le quattro angolari, che sorreggono le volute, sia le mediane, unite tra loro alla base da un breve listello di marmo.

La circonferenza delle volute, di cui tre spezzate, è liscia e piatta e, come in molti capitelli compositi tardi, assume un contorno oblungo, poiché l’orlo inferiore interno è unito al kalathos senza lasciare una zona neutra di separazione; delle semipalmette ormai stilizzate rimane la sottile parte iniziale a virgola sulla zona superiore delle volute.

L’echino liscio (alt. 4 cm) è separato dal kalathos tramite un semplice collarino convesso (alt. 2,2 cm); assente risulta l’orlo del kalathos (alt. 18,8 cm). Al centro dell’abaco (alt. 5 cm), che risulta spezzato e fortemente abraso, si scorgere traccia della sagoma sporgente e squadrata che sostituisce il fiore dell’abaco.

Nell’ambito della classe dei capitelli compositi lisci, il nostro esemplare si accosta tipologicamente a quelli tardi caratterizzati dalla semplificazione dell’ornato con la presenza di alcuni elementi propri della metà del IV secolo: le foglie mediane dalle cime ricurve non ancora completamente appiattite sulla superficie del kalathos, la separazione di quest'ultimo dall’echino tramite un collarino. Il tipo è ampiamente documentato da numerosi esemplari a Roma e ad Ostia (Herrmann J.J., The Schematic Composit Capital: A Study of Architectural Decoration at Rome in the Later Empire Ann Arbor 1974; Lupi L., Capitello composito liscio, in Museo Nazionale Romano, VII,2, Roma).