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Bigio antico

Alt. 263 cm, diam. sommoscapo 33 cm, diam. imoscapo 35 cm

Età imperiale (II-III d.C.)


Scheda opera

Fusto liscio di colonna

Fusto liscio di colonna integro ricavato da un unico blocco di bigio antico con onde e macchie bianche di notevoli dimensioni su sfondo grigio scuro; infatti è stato utilizzato il bigio antico della variante brecciata con macchie, liste e onde bianche che risaltano nello sfondo creando notevole contrasto. Il fusto ha subito rilucidatura e rilavorazione della superficie e degli scapi. Il sommoscapo è formato un toro superiore (alt. 2,5 cm, sporge di 2 cm), un listello liscio (alt. 1,5 cm) e da un piccolo cavetto (alt. 1 cm, sporge di 0,6 cm). Quello inferiore è costituito da un cavetto (alt. 0,5 cm) e da un listello liscio (alt. 3 cm, sporge di 0,7 cm). Sul piano di posa superiore è presente un foro (alt. 7 cm, largh. 9 cm, prof. 4 cm) predisposto per l’inserimento di un perno di vincolo.

Il fusto è collocato su una base moderna dell’Ottocento non pertinente.

Risulta difficoltoso l’inquadramento cronologico per il largo impiego che ebbe il bigio in antichità soprattutto nell’uso privato per lastre di rivestimento e per colonne di medie dimensioni e forse anche per il suo basso costo.