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Marmo bianco

Alt. 18 cm, lung. 51 cm, prof. 21 cm; metà II, III d.C.


Scheda opera

Capitello ionico di colonna

                        

Capitello ionico parzialmente conservato solo nella parte anteriore; mancano il lato posteriore e i rocchetti laterali; la superficie risulta abrasa e perse sono quasi completamente le semipalmette che dovevano coprire parzialmente gli ovuli laterali. Profondamente scolpito è l’ovulo centrale dalla forma finale appuntita, contenuto in larghi sgusci, alternati alle lancette sottili e strette. Il canale delle volute probabilmente si presentava con una sezione concava e le spirali delle volute, se pur con molte fratture conservano la superficie ben lisciata e i bordi sporgenti e lisci, che terminano con un bottone circolare. L’abaco doveva essere di forma quadrata sporgendo leggermente. I rocchetti laterali non si conservano.

Nonostante la forte rottura e le numerose scheggiature il capitello presenta le caratteristiche canoniche del capitello ionico di età romana collocabile tra il II e il III secolo d.C. (e non in età medievale nel VII d.C. come stimato dalla casa d’aste)