Frammento di capitello corinzio

Il frammento conserva solo due foglie non integre, ma dall’attenta resa stilistica della prima corona di un capitello corinzio di colonna. Le foglie d’acanto si presentano divise in sei lobi articolati in cinque fogliette lanceolate ben delineate: la piatta costolatura centrale è sottolineata da un leggera incisione mediana fiancheggiata da scanalature laterali curvilinee che, allargandosi danno luogo a concave e morbide depressioni dei lobi superiori, presenti anche nei lobi inferiori, che conferiscono plasticità e naturalezza alla foglia. L’ultima foglietta del lobo inferiore si avvicina unendosi alla prima di quello superiore contiguo, senza sovrapporsi, dando luogo a zone d’ombra a goccia allungata, leggermente inclinate rispetto alla costolatura centrale, seguite da altre a forma di triangoli dal vertice aperto. Le caratteristiche tipologiche e stilistiche dei lobi come la forma lanceolata delle fogliette, il morbido e naturalistico senso plastico loro conferito, ma soprattutto l’obliquità delle zone d’ombra, sono elementi distintivi dei capitelli corinzi fino alla metà del I secolo d.C.