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Vetro incolore trasparente; soffiato

Alt. 9 cm; diam. orlo 6,5 cm; diam. base 6 cm

Fine I d.C.


Scheda opera

Bicchiere cilindrico

Bicchiere dal corpo cilindrico (Isings f.30) di vetro incolore trasparente con riflessi bluastri. Presenta l’orlo tagliato, le pareti sono decorate da numerose linee orizzontali, parallele, incise a smeriglio; il fondo è piatto e apodo. Alcuni esemplari sono attestati a Pompei (Casa e Bottega I, 11, 3) e ad Ercolano. Il tipo, noto sin dall’età tiberiana, divenne molto diffuso nell’area campana e dell’Italia centrale fra l’epoca claudia e la fine del I secolo d.C., rimanendo in uso fino ad epoca tardo antica.

 

Bibliografia di riferimento: Isings Clasina, Roman Glass from Dated Finds, Groningen-Djakarta 1957; Scatozza Höricht L.A., I vetri romani di Ercolano, Roma 1986, pp.42-43, forma 23, nn.73-76; Biaggio Simona S., I vetri romani provenienti dalle terre dell’attuale Cantone Ticino, voll.I-II, Locarno 1991, vol.I, pp.99-101; Beretta M., Di Pasquale G. (a cura di), Vitrum. Il vetro fra arte e scienza nel mondo romano, Milano 2004, p.239.