Capitello corinzio polilobato
Capitello corinzio decorato da otto foglie d’acanto semplificate, polilobate e a sezione angolare con costolature sporgenti, i cui lobi laterali aderiscono al kalathos; presentano, inoltre, l’inversione dei due ordini poiché le foglie angolari nascono dietro a quelle mediane che sono in primo piano e unite tra loro alla base dai lobi esterni. Le foglie mediane presentano la punta fortemente arrotondata con la cima che si flette su se stessa aggettante e sferica decorata da piccole fogliette carnose; le foglie angolari sostengono con la cima una piccola spirale, risultato dell’estrema riduzione del nastro delle volute. La superficie del kalathos è liscia con leggero orlo sporgente.
Abaco liscio privo di modanature.
Per le caratteristiche stilistiche presenti il capitello può essere collocato cronologicamente nella tarda romanità e soprattutto alcuni elementi decorativi si ritrovano nei capitelli delle abbazie cistercensi (metà XII secolo), come le foglie terminanti in crochets aggettanti sferici decorati con fogliette polilobate e solcate al centro.